Acquista Tartufo direttamente dal cavatore accorciando la filiera
La filiera del tartufo
Nella pratica comune i tartufi vengono raccolti dalle prime luci dell’alba nei boschi dai cercatori per poi essere successivamente portati dal rivenditore che gli piazza al cliente finale se non ad un ulteriore rivenditore.
Nelle migliori delle ipotesi il cavatore porta il giorno stesso il prodotto raccolto al rivenditore che avendo già clienti in attesa pensa ad evadere l’ordine. in questo modo il consumatore avrà sulla tavola un prodotto freschissimo.
Evidenzio NELLE MIGLIORI DELLE IPOTESI;
Rischi
Ci sono molti fattori che possono compromettere questo meccanismo perfetto.
- Molto spesso i cercatori trovano quantità minime di prodotto 20-30g. La cifrà di vendità sarebbe irrisoria e pertanto aspettano altre uscite per far si di accumulare una quantità che permettano di incassare una cifra che giustifichi il “viaggio” dal grossista.
- I commercianti che smerciano una quantità considerevole di prodotto non hanno sempre il cliente pronto al momento dell’acquisto dal cercatore. I tartufi rimangono anche alcuni giorni stoccati nei loro freezer.
- Una nota molto dolente viene dai tartufi non Italiani; come è ormai risaputo il tartufo bianco pregiato non è presente solo in Italia, ma viene trovato anche in alcune zone della Romania, piccole zone in Grecia ed anche in alcune zone della Croazia.
Questi tartufi nonostante appartengano alla stessa specie, crescono in aree con climi e terreni completamente diversi da quelli Italiani e percio non possono avere le stesse caratteristiche organolettiche.
Nonostante su queste aree vengano raccolte quantità considerevoli di prodotto, sul mercato non troviamo tartufo bianco pregiato Rumeno, Greco o Croato; il consumatore trova solo Tartufo Bianco Pregiato Italiano.
Che fine hanno fatto??
I tartufi provenienti da queste aree vengono venduti a rivenditori poco onesti che provvedono a ripiazzarli come Italiani.
Ora pensiamo a quello che può succedere nelle peggiori delle ipotesi.
Il tartufaio in Romania attende qualche giorno prima di portare i tartufo dal commerciate Rumeno, questo spedisce il prodotto in Italia facendo passare ancora del tempo, da qui il cliente finale non è immediatamente reperibile ed il tempo continua a trascorrere…
Risultatao
Signor Ma.. di Monte….o, son tartufi questi!!!!
Purtroppo, i primi a rimanere danneggiati da queste situazioni sono i cavatori Italiani insieme ai commercianti onesti che vedono il nome del prelibattissimo tartufo Italiano infangato da un prodotto di bassa qualità spacciato per quello che non è.
La filiera corta “dalla buca alla tavola”
GF Tartufi, vendendo solamente tartufi provenienti dalle proprie coltivazioni, oltre a garantire l’Italianità del prodotto ne certifica la singola microarea. Questo fattore permette di garantire la costanza della qualità che è tra le migliori.
Non avendo intermediari la consegna è rapidissima.
Tempi di Conservazione del Tartufo
Il tartufo, specialmente il bianco pregiato, è composto da sostanze volatili che ne determinao il fantastico aroma e l’odore intenso. Questo comporta una veloce deperibilità del prodotto.
Ogni giorno che passa il tartufo perde parte del suo aroma; può essere consumato anche dopo 2 settimane se ben conservato, ma ci ritroveremo con un prodotto di qualità molto più scarsa rispetto a quando è stato cavato.
Per buona norma si consiglia di non superare i 5 giorni .
Valutare un prodotto di qualità
Freschezza e la provenienza
Ogni specie di tartufo ha le sue particolarità, alcuni hanno la scorza rispetto ad altri che sono lisci, i colori e gli aromi sono differenti a seconda del tipo di tartufo. Serve una conoscenza a 360° per poter valutare la qualità delle diverse tipologie presenti sul mercato.
Di seguito analizziamo ciò che và osservato in un tartufo bianco pregiato.
Olfatto
Istintivamente andremo subito ad annusare il prezioso tubero ed è la cosa corretta.
L’aroma è il primo indicatore di qualità. A volte quando ritorna dalla tartufaia con bianchi pregiati appena cavati devo tenere il finestrino aperto per quanto è forte il profumo.
I tartufi di scarsa qualità non hanno un profumo intenso.
Il rischio è nella possibilità di farci ingannare da tartufi scarsi tenuti insieme ad altri di ottima qualità. Qualsiasi oggetto, lasciato in un luogo chiuso insieme ai tartufi, compresa la mia auto, assore il suo profumo; pertanto anche i tartufi di scarsa qualità. Il profumo cosi ottenuto è poco duraturo e la differenza sarà evidente quando andremo a grattuggiarlo sopra i nostri piatti.
Tatto
Al tatto il tartufo deve risultare piuttosto compatto. I tartufi che si stanno rovinando divenatano molli.
Vista
Il colore e la forma del tartufo bianco pregiato non è unico, pertanto anche in questo caso è molto difficile distinguere il tartufo di alta qualità Italiano.
Generalmente anche se si chiama bianco ha un colore ocra, tendente al giallo. I tartufi quasi bianchi dovrebbero insospettirci.
Buon giorno quanto costa un kl di tartufo bianco pezzatura mista grazie